la patologia chiamata dislipidemia

Dislipidemia, il succo di bergamotto riduce il colesterolo

Bergamotto; Rischio cardiovascolare; Dislipidemia; Colesterolo LDL.

La dislipidemia consiste nell’aumento del colesterolo plasmatico, dei trigliceridi, o di entrambi, o in un basso livello di colesterolo HDL (HDL-C) che contribuisce allo sviluppo di aterosclerosi. Le cause possono essere primitive (genetiche) o secondarie.

Il succo di bergamotto

Il succo di bergamotto, soprattutto se consumato con una certa regolarità, per esempio assumendolo ciclicamente per un mese, 50 ml al giorno, un paio di volte l’anno, è un validissimo aiuto contro il colesterolo. Infatti aiuta a tenere a bada i livelli di colesterolo cattivo LDL, aumentando quelli del colesterolo buono HDL perché i flavonoidi che contiene agiscono come statine naturali.
Le statine, lo ricordiamo, sono dei composti chimici di origine naturale o sintetica che hanno la capacità di inibire l’enzima HMGCoA-reduttasi, che ha un ruolo fondamentale nella biosintesi del colesterolo da parte del fegato.

Studi medici dimostrano l’efficacia del succo di bergamotto contro il colesterolo.

Il Professore Giovanni Sindona, direttore del Dipartimento di Chimica dell’Università della Calabria, con il suo team ha pubblicato uno studio in cui spiega come le tre statine presenti nel bergamotto, brutieridina, mellitidina e peripolina, aiutino ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue con la stessa efficacia dei farmaci usati per questo scopo, ma senza controindicazioni.

Scleta naturale contro il colesterolo
succo di bergamotto di calabria

Pubblicazioni mediche:

L’effetto del bergamotto sulla dislipidemia – PubMed (nih.gov)